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giovedì 28 novembre 2019

La Salvezza del Regno

La salvezza del Regno (1)

Hyung Jin Moon

14 agosto 2016

"La salvezza del regno”. Oggi esamineremo Luca 8. A dire il vero l’abbiamo già studiato la volta scorsa, ma questo è il proseguimento. Studieremo dal versetto 10 al versetto 15. Leggiamo insieme.

Luca 8:10-15 10 Ed egli disse: «A voi è dato di conoscere i misteri del regno di Dio, ma agli altri solo in parabole, perché vedendo non vedano, e udendo non intendano. 11 Il significato della parabola è questo: il seme è la parola di Dio. 12 I semi caduti lungo la strada sono coloro che l’hanno ascoltata, ma poi viene il diavolo e porta via la parola dai loro cuori, perché non credano e così siano salvati. 13 Quelli sulla pietra sono coloro che, quando ascoltano, accolgono con gioia la parola, ma non hanno radice; credono per un certo tempo, ma nell’ora della tentazione vengono meno. 14 Il seme caduto in mezzo alle spine sono coloro che, dopo aver ascoltato, strada facendo si lasciano sopraffare dalle preoccupazioni, dalla ricchezza e dai piaceri della vita e non arrivano a maturità. 15 Il seme caduto sulla buona terra sono coloro che, dopo aver ascoltato la parola con cuore buono e perfetto, la custodiscono e producono frutto con la loro perseveranza».

Qui Gesù dà la spiegazione della parabola dei semi che cadono in luoghi diversi: il terreno spinoso, il terreno roccioso, il terreno buono. E dice ai suoi discepoli: “Io do a voi i misteri del regno, ma a tutti gli altri le parabole”. La settimana scorsa abbiamo studiato perché è così importante avere una visione della legge, perché è importante capire la legge di Dio. Persino quando facciamo l’addestramento nelle arti marziali con i giovani, sul muro sono appesi i 10 Comandamenti e c’è anche la Dichiarazione dei Diritti. I dieci comandamenti sono lì, anche se so che non li leggono. Devo farglieli leggere prima che ci alleniamo, ma i 10 Comandamenti sono fondamentali. La Bibbia dice che la legge è perfetta. Dio è perfetto, la legge è perfetta. La legge ha origine dalla natura di Dio. Dio non è un adultero, non è un bugiardo, non semina odio, non è un ladro. Così le Sue leggi derivano dalla Sua natura. Perciò noi non commettiamo adulterio perché Dio non è un adultero. Non dobbiamo dire bugie o dare falsa testimonianza perché Dio non è un bugiardo né un ingannatore. Questo nasce dalla Sua natura. Le leggi sono un’estensione della Sua natura, non sono separate da Lui.

Abbiamo parlato di questo la settimana scorsa. Naturalmente ciò non vuol dire che osservando la legge noi siamo salvati o andiamo in cielo. Non è così che possiamo andare al cospetto di Dio, né qui né nel mondo spirituale. Non è semplicemente rispettando le leggi. Capite? Tanti giovani sono confusi, perché da piccoli imparate che una cosa ha delle conseguenze, un’altra ne ha delle altre, ma non ci conquistiamo la salvezza solo seguendo le leggi. La Bibbia dice che la salvezza viene attraverso la fede. Cosa disse Gesù? Qual è l’essenza di tutti i comandamenti? Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, la tua mente, la tua anima e la tua forza, con tutto te stesso. Tante volte non siamo consapevoli dell’intensità con cui dobbiamo amare Dio. La gente non si rende conto dell’intensità con cui Gesù ha detto che dobbiamo fare questo.

Se volete davvero essere perfetti di fronte alla legge, dovete essere perfetti in modo assoluto. Questo non vuol dire essere perfetti agli occhi degli uomini. “Ho detto un paio di bugie innocenti; ho scaricato da Internet una musica sull’mp3, ma lo fanno tutti!” Comunque siete lo stesso un ladro. Non importa se tutti lo fanno, state lo stesso rubando. Non importa se tutti mentono e dicono bugie innocenti, state lo stesso mentendo. Una bugia innocente è pur sempre una bugia di fronte a un Dio perfetto, capite? Se Dio è assolutamente perfetto e non dice bugie, se in Lui non ci possono essere bugie, allora se una bugia anche piccola si avvicina a Lui, la sentirà. La respingerà, sarà respinta all’infinito. Anche se è piccola, è lo stesso un abominio per Lui.

Così abbiamo parlato di questo anche per capire quello che è successo con la Madre Han. Abbiamo ripercorso i 10 comandamenti, ricordate? E abbiamo analizzato perché si è comportata così, perché ha detronizzato il Padre, perché tre anni fa si è dichiarata imperatrice, ha cambiato le fotografie, ha dissacrato i testi. Perché l’ha fatto? Che ragione c’è dietro questo? Il cambiamento della base delle quattro posizioni, togliere il nome del Padre dall’anello della Benedizione. È una totale eresia. Togliere il Padre dal patto della Benedizione, e le altre cose che le avete sentito dire l’anno scorso, ad esempio che tutta la storia cristiana ha aspettato la venuta della figlia unigenita. Tutto questo genere di cose. Non convincerete mai un cristiano serio, che ha un rapporto con Gesù, che questo è vero. Mai! Fallirete al cento per cento, perché non è vero. È come dire che oggi il cielo è azzurro, ma in realtà è rosa perché lo dico io. Lo voglio io, perciò è rosa. E voi dovete credere che è rosa. Se non credete che è rosa sarete tutti puniti.

È riformulare l’insegnamento del Padre. Ha detto anche: “Il lignaggio Han è stato il grande impero per la Corea, etc.” Il Messia che ritorna, la figlia unigenita; la Corea è il luogo dove è avvenuto questo, il ritorno del Signore!” Così l’anno scorso quando è successo questo, vi abbiamo detto che cosa sarebbe successo quest’anno, l’avevamo già predetto. Vi ho raccontato la storia, e tutti avete sentito questa testimonianza. Quando lei mi ha chiesto: “Tu, chi pensi che io sia?” Io le ho risposto: “Tu sei la Vera Madre vittoriosa”. Lei ha detto: “No, io sono Hananim!” Me l’ha proprio detto. A Kook Jin ha detto che lei è il Messia, e a me ha detto che lei è Hananim che vuol dire Dio. Allora io le ho risposto: “Mamma, tu non puoi dire questo. Se lo dici sarai maledetta!” Naturalmente, con tutti i testi teologici che stanno creando e che vi ho mostrato un paio di volte in coreano, sapevamo che stavano cercando di insegnare Dio come la Madre Celeste. Questo è successo l’anno scorso. Ora, proprio questa settimana, 430 ministri sono stati chiamati al palazzo e cosa ha detto loro la Madre? Ora dovete pregare la “Madre Celeste”. E non solo dovete pregare la Madre Celeste, che naturalmente significa pregare ad Eva caduta, ma ha aggiunto: “Nessuno può ricevere la salvezza se non attraverso di me.” Ha detto “nessuno”, il che naturalmente, include il Padre.

Vi abbiamo detto che sarebbe venuta fuori la sua vera teologia. Vi abbiamo detto che si sarebbe proclamata Dio, perché gliel’avevo sentito dire tre anni fa. Sapevo esattamente cosa stava pensando. Noi sapevamo esattamente cosa credeva. Ora in occidente le chiese probabilmente cercheranno di nascondere questo e diranno che non è mai successo, proprio come hanno cercato di nascondere il fatto che sin dall’inizio, tre anni fa, lei stava dicendo Hanul Pumonim che significa “Genitori Celesti”. Lei stava creando un diteismo. Ma in Occidente, i leader della chiesa sapendo che questo avrebbe creato dei problemi, hanno mentito ai membri per più di tre anni. Hanno detto: “No, no, è Genitore Celeste, genere neutro”. Mi spiace, ma in Corea non si può fare questo. Nella lingua coreana non esiste il genere neutro. Dunque questo è quello che è successo questa settimana. Lei si espone sempre di più. Più parla, più viene fuori la sua teologia eretica, blasfema, idolatra, egocentrica, megalomane. Abbiamo visto che questa è la radice delle sue affermazioni. Queste affermazioni sono state fatte l’anno scorso, ma ora lei ne sta facendo altre ad un livello più alto. Vi avevo detto che sarebbero venute fuori quest’anno. Il primo comandamento è: “Non avrai altro Dio fuori che me”.

Abbiamo visto le conseguenze di una donna che ha usurpato il potere. Ha rubato l’eredità che il Padre ha dato a suo figlio. Le persone dicono: “Ma come può la madre fare questo?” Di solito voi donne, se siete delle mamme normali, non fate questo perché vi siete prese cura dei vostri figli, li avete allevati, avete investito in loro. Ma le mamme élite lo fanno in continuazione perché i loro figli sono allevati da altre persone, diversamente da voi mamme normali. Questa probabilmente è la ragione per cui hanno dei figli così incasinati! Perché per allevarli li danno in mano ad altri. Capite? E vedete che questo problema è diffuso dappertutto, in qualsiasi società. Lo vedete in cima alle strutture dell’élite, nella classe molto ricca di qualsiasi società. Affidano i loro figli ad altri, alle loro cameriere, alle loro domestiche, perché li allevino, ma questo distrugge un vero rapporto e crea dei figli che non possono aggrapparsi emotivamente e psicologicamente ai loro genitori. Capiamo che questo sta succedendo nel suo mondo spirituale, e nello stesso tempo sta succedendo non solo nella sua leadership, ma anche tra le persone della Family Fraud, che si rifiutano anche solo di ascoltare la realtà.

Capite, noi siamo testimoni oculari. In effetti io sono l’erede e il successore. La mia testimonianza ha un’importanza fondamentale nella storia. La gente non lo capisce. Io non sono semplicemente uno dei figli, sono l’erede e il successore. La mia testimonianza è essenzialmente importante in quello che è emerso. Se siete uno studioso di storia e ignorate questa testimonianza, siete stupido, siete totalmente prevenuto. Tutti quegli usurpatori fraudolenti sono rimasti lì per raccogliere le briciole che pensavano di poter ricavare aiutando il colpo di stato e l’usurpazione, ma naturalmente questo non sta funzionando troppo bene per loro. Cercano di dire: “Lui non si è guadagnato la sua posizione di re. Non ha guadagnato la consacrazione di suo Padre”. Stupidi, il Padre è quello che ha deciso di consacrarmi dopo un processo di prova e di valutazione. Non voi, stupidi, imbecilli, effeminati! Maschi gamma, gelosi dei maschi alfa!  

Questo è il vero motivo per cui impediscono agli altri di vedere la verità, perché se voi ascoltate la verità e avete anche solo un briciolo di coscienza, potete capire che noi non diciamo bugie. Quello che abbiamo predetto si sta avverando. Quello che lei ci diceva sta venendo fuori sempre più pubblicamente. E naturalmente diventa chiaro in modo inequivocabile che non potevamo restare nel palazzo e nello stesso tempo tradire il Padre. Non è possibile. Dovete prendere una posizione, dovete accettare la situazione oppure opporvi. Non esiste una posizione di mezzo. O acconsentirete alla dissacrazione del lavoro del Padre, alla cancellazione del suo lavoro, a tutte quelle cose, oppure direte: “No, io non intendo farlo”. Non mi potete usare come un sostegno, uno strumento, un pezzo di scenografia per legittimare la vostra usurpazione.

Il problema di tanti membri della Family Fraud è che sono quelli che la Bibbia chiama “falsi convertiti”. Alla fine, negli Ultimi Giorni, il grano sarà separato dalla pula. Le pecore saranno separate dalle capre. Alla fine dei tempi c’è una separazione tra i veri credenti e i falsi credenti, tra quelli che sono lì per ricavare un profitto, un beneficio materiale, e quelli che sono lì per la fede. C’è una separazione. Questo è profetizzato nella Bibbia riguardo gli Ultimi Giorni, ed è quello che vediamo. Vediamo il livello di vera fede che esiste veramente. Le persone che sono rimaste, sanno chiaramente nella loro coscienza che quello che hanno fatto è male. Se chiedeste ad uno qualsiasi di loro di rispondere alla domanda: “Voi modifichereste un dipinto di Van Gogh e poi direste che è lo stesso un Van Gogh?” Tutti direbbero di no. Ma lo portano a livello dell’intelletto e cercano di aggirare la coscienza e quello che dice il loro cuore, e dicono: “E Se a farlo fosse la moglie di Van Gogh o qualcuno della sua famiglia?” No, non è un Van Gogh. Voi accordereste un simile rispetto ad un artista pagano, secolare, ma non al Messia che è ritornato? Siete degli imbroglioni; non importa quanto cerchiate di indorare la pillola, siete degli imbroglioni, ecco cosa siete. Siete falsi. Non avete mai creduto. È chiaro, perché questo mostra chi avrà la salvezza e chi non l’avrà.

In Matteo 7 Gesù dice: “Ci saranno quelli che verranno da me e diranno: «Signore, Signore, io ho guarito nel tuo nome, ho scacciato i diavoli nel tuo nome e ho testimoniato nel tuo nome etc.» Ma in quel giorno io vi dirò: «Operatori di iniquità, allontanatevi da me» e li getterò nel fuoco”.

Vedete, non tutti quelli che dicono “Io credo in Cristo, io credo in Gesù”, saranno con Gesù. Non basta solo professare la propria fede, il punto è se si tratta di una fede vera. Gesù ci ha detto di credere con tutto il nostro cuore, la nostra mente, la nostra anima e la nostra forza. È questo il livello del vostro amore? Ovviamente in questo tempo lo vediamo chiaramente. La seconda lettera di Pietro dice che “i cani tornano al loro vomito”. È piuttosto sgradevole, non è vero? Ma se conoscete i cani sapete che lo fanno veramente. Rigurgitano e poi leccano il loro vomito!

Il problema di tanti membri della Family Fraud è che non capiscono di essere dei grandi peccatori. Non lo capiscono, non vogliono ammetterlo. Rovina i sentimenti che hanno di loro stessi; pensano che sono affermazioni molto negative. Questo è il grande inganno dell’umanità. “No, io sono una persona buona. Non faccio del male come Stalin o Hitler o persone del genere, e nemmeno come le bande di strada o i gangster. Non faccio quelle cose, sono una persona buona”. Questa è la grande illusione della gente.

Ricordate, Dio non diede la legge fino a Mosè. Abramo, Giacobbe, Giuseppe non avevano la legge. Non è interessante? Perciò non potete essere salvati dalla legge, e non potete diventare un profeta attraverso la legge perché persino Abramo non aveva la legge. Dio diede la legge a Mosè per darla al popolo, perché il popolo era diventato pagano, aveva adottato gli dei egiziani, la cultura, le eresie e i culti sessuali egiziani come parte della loro cultura. Così Dio diede quei comandamenti, come abbiamo detto, perché fossero uno specchio per noi stessi. Lo specchio vi mostra la vostra depravazione.

Molte persone, anche se pensano di essere buone, sono piuttosto arroganti. Non pensano di essere cattive, non pensano di essere capaci di fare del male. Ma questa è una bugia, è assolutamente una bugia. Se queste persone sono messe in posizioni di potere, di opportunità e tentazioni, la maggior parte di loro fallirà. È come nel film il Signore degli Anelli. Ricordate: “Se io mi metterò quell’anello, andrà tutto bene”; e ognuno continua a rovinare il mondo a causa di questo!

La cosa interessante è quando capiamo di aver infranto la legge di Dio. Per esempio, spesso la gente dice: “Io sono una persona buona”. “Va bene, possiamo fare un piccolo test? Faremo un piccolo test e vediamo se sei una persona buona”. La maggior parte di noi ha sperimentato questo, perciò lo sappiamo: “Hai mai mentito? Hai mai detto anche solo una piccola bugia? È pur sempre una bugia”. “Sì, l’ho detta tante volte, un’infinità di volte, oppure tre volte”. Solo tre volte probabilmente è una bugia, perciò dicono di aver mentito un’infinità di volte, e di solito sorridono come per dire: “Ma sì, lo fanno tutti”. “Come chiami qualcuno che mente?”

La persona interrogata naturalmente dirà: “Un bugiardo” “Allora questo cosa fa di te?” “Un bugiardo”. “Hai mai rubato qualcosa? Hai mai preso il tempo degli altri, o una piccola cosa dal lavoro che non era tua? Hai mai preso il lavoro di un altro che non era tuo? Hai mai scaricato qualcosa da internet che non è tuo? Bene, allora hai commesso un furto. Anche se piccolo, un furto è sempre un furto. Così, se abbiamo commesso un furto, per piccolo che sia, questo fa di noi dei ladri. La Bibbia dice molto chiaramente che gli adulteri, i fornicatori, i ladri, gli omosessuali, i bugiardi non entreranno nel regno. I bugiardi sono inclusi; non possono entrare, anche se si è trattato solo di una piccola bugia innocente.

E per quanto riguarda la blasfemia? Quanti di noi abbiamo detto “Maledetto D!” Questo è usare il nome di Dio che dobbiamo onorare, lodare e adorare, come una parola di maledizione. Alcuni lo usano come un’imprecazione, o come un’esclamazione di sorpresa, come la parola perbacco. Così lo usiamo in una forma che non esprime lode, che non onora quella persona, e non è degna di lei. Pensateci. Se ogni volta che vi schiacciano un dito del piede, diceste: “Oh, Sun Myung Moon!” pensate che il Padre sarebbe contento di sentire questo, oppure vi darebbe un pugno in faccia? “Non usare il mio nome così!” Avreste più che un dito schiacciato! Se usiamo il nome di Dio invano siamo chiamati blasfemi, perché bestemmiare il nome di Dio è un reato grave. Alcune persone sono morte per questo.

Gesù ha detto che se solo guardate un’altra persona con un desiderio carnale, avete commesso adulterio con lei nel vostro cuore. Chi non ha guardato un’altra persona con concupiscenza? Alzate la mano! L’avete fatto tutti, siete adulteri! Questo è il problema. Le persone non capiscono il livello del loro peccato, infatti cercano di relativizzarlo. “Lo fanno tutti. Tutti hanno questi pensieri”. Non ha importanza, siete lo stesso un adultero. È chiaro? Questo non vi fa sentire bene? E allora? Siete lo stesso un adultero! Per quelli che credono che possiamo andare in cielo al cospetto di Dio attraverso la nostra “perfezione legale”, Dio ci dà uno strumento molto pratico per abbattere quell’arroganza, cioè la Sua legge. La legge non ci salva, ma ci mostra la nostra sporcizia.

Il problema è che tanti dicono: “Va bene, ho peccato. Per quanto riguarda quel peccato sono colpevole”. Ma poi quello che cercano di fare è continuare a rimanere così come sono. E dicono: “Okay. Sono colpevole, sono cattivo, sono un peccatore. È vero ho fatto questo e quello. Se ci penso ho veramente fatto questo, sono davvero un peccatore. Immagino di essere peggiore di quello che pensavo. Ho fatto questo a mia sorella, ho fatto questo al mio amico. Sono peggio di come pensavo”. Questo è quello che continuano a fare, ma lasciate che vi faccia una domanda: quando vi fermate sul fatto che siete un peccatore, cosa che naturalmente è ovvia a tutti, su chi vi state focalizzando? Vi state focalizzando su Dio o su voi stessi? In realtà, persino detestare se stessi può essere una forma di narcisismo. È un modo per dare a voi stessi un’attenzione negativa o un modo per farvi sentire che siete una vittima. Queste possono essere forme diverse di narcisismo. 

Lo scopo dello specchio non è continuare a guardarci allo specchio. Lo scopo dello specchio è dire: “Cavoli! Ho questa crosta che sulla bocca!” Dovete pulirla, andare all’acqua a pulirvi. Quelli che pensano di poter raggiungere la perfezione attraverso la legge, sono come uno che si guarda allo specchio, vede la sua sporcizia, stacca lo specchio e cerca di pulirsi con lo specchio. Non vi potete pulire con lo specchio. Lo specchio non vi pulirà, vi mostrerà soltanto chi siete. Quello che vi pulirà è l’acqua della vita eterna.

Quello che vi pulirà e vi renderà perfetti, perfettamente giusti, non per le vostre opere, ma per le Sue opere, è quando avete fiducia, credete e avete un rapporto con Cristo. Perché Cristo non ha peccato come voi. Lui non era un peccatore come noi, non aveva pensieri di inganno, menzogna, odio. Non aveva queste cose. Aveva una presenza perfetta. Così quando abbiamo lui è come andare davanti al giudice in tribunale; il giudice fa un elenco dei vostri crimini e viene fuori il verdetto. Ora il processo è finito, ed esce il verdetto: colpevole o innocente? Questa persona ha commesso questo e quest’altro reato, qual è la sentenza? E quando vi guarda, se avete un rapporto con Cristo, lui chi vede? Vede Cristo. Così dice: “Figlio, che cosa fai in questo tribunale? Vai via di qui!” Capite? Questo è ciò che succede quando siete coperti dal sangue di Cristo. Dio vede la Sua perfezione, non la nostra imperfezione.

Ci sono tanti psicologi e pagani liberali che cercano di dire: “Dovete amare e accettare voi stessi. Il senso di colpa e la vergogna servono a farci sentire peggio riguardo noi stessi”. Non è così. Il senso di colpa o la vergogna sono dei meccanismi estremamente importanti e rivoluzionari, anche se non credete in Dio. Ma se avete un’idea del Creatore, il senso di colpa e la vergogna ci fanno ricordare Dio, ci distolgono da noi stessi e ci indirizzano verso di Lui. Noi non dobbiamo avere un senso di colpa e di vergogna per straziarci tutto il giorno, per nuotarci dentro e languire tutto il giorno. Non dobbiamo trasformarlo in un liquido melmoso in cui facciamo il bagno e ci insaponiamo tutto il giorno! Dobbiamo dire: “Mamma mia, sono sporco, devo uscire di qui!”

Questo è il punto. Una volta che il peccatore è sconfitto nella sua ribellione ad ammettere di essere un peccatore, quello che cercherà di fare è piangere sul fatto che è un peccatore, e cercherà di rivolgere l’attenzione su se stesso. È un’attenzione negativa, ma è pur sempre attenzione. I bambini lo fanno in continuazione. Le persone cercheranno di farlo. Sono state sconfitte nella loro ribellione contro Dio. Ora devono ammettere di essere dei peccatori quando si tratta delle leggi di Dio, degli standard di Dio. Quando siete giudicati dalla giustizia divina, da quei criteri, come vi giudicate, colpevoli o innocenti? Spiacente, siete colpevoli. Andrete in cielo o all’inferno? Spiacente, all’inferno. È semplice: siete separati da Dio, non potete stare al Suo cospetto.

Quando sono sconfitti nella loro ribellione ad ammetterlo, e alla fine lo ammettono, tante volte quello che faranno sarà languire in quella situazione, perché questo è un altro modo di adorare se stessi. È un modo subdolo di chiedere pietà, ma poi infrangere il primo comandamento, ossia cadere nell’idolatria. “Va bene; io sono cattivo, io sono questo e quello; io, io, io”. Sappiamo su chi vi state focalizzando! Dovreste guardarvi allo specchio, non per stare davanti allo specchio tutto il giorno senza toccare la sporcizia accumulata negli occhi, nel naso, o qualunque cosa sia. Se i vostri capelli sono arruffati, non dovete stare lì e dire: “Oh, guarda i miei capelli! Questo ciuffo è un po’ arruffato, quest’altro pure. Qui c’è un capello bianco; sto diventando grigio!”

Non è questo il punto. Lo scopo dello specchio non è stare lì ore ed ore ad accanirvi sul fatto che avete un aspetto sporco e trasandato. Capite? Lo scopo dello specchio è farvi lavare. Ecco perché così tante chiese hanno predicato il Cristianesimo della prosperità, del sentirsi bene. “Credete in Gesù; Gesù vuole che abbiate una vita felice, che la vostra vita sia migliore adesso!” Pastori come Joel Osteen [1] non stanno insegnando il vangelo, cercano solo di farvi star bene con una psicologia positiva avvolta in Gesù, o qualcosa del genere. Potete trovare questo da qualsiasi altra parte. Lo scopo dello specchio è farci andare all’acqua. Lo scopo del paracadute è aiutarci ad atterrare in modo sicuro.

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