La salvezza del Regno (1)
Hyung Jin Moon
14 agosto 2016
"La salvezza del regno”. Oggi
esamineremo Luca 8. A dire il vero l’abbiamo già studiato la volta scorsa, ma
questo è il proseguimento. Studieremo dal versetto 10 al versetto 15. Leggiamo
insieme.
Luca 8:10-15 10 Ed egli disse: «A voi è
dato di conoscere i misteri del regno di Dio, ma agli altri solo in
parabole, perché vedendo non vedano, e udendo non intendano. 11 Il
significato della parabola è questo: il seme è la parola di Dio. 12 I semi
caduti lungo la strada sono coloro che l’hanno ascoltata, ma poi viene il
diavolo e porta via la parola dai loro cuori, perché non credano e così siano
salvati. 13 Quelli sulla pietra sono coloro che, quando ascoltano,
accolgono con gioia la parola, ma non hanno radice; credono per un certo tempo,
ma nell’ora della tentazione vengono meno. 14 Il seme caduto in mezzo alle
spine sono coloro che, dopo aver ascoltato, strada facendo si lasciano
sopraffare dalle preoccupazioni, dalla ricchezza e dai piaceri della vita e non
arrivano a maturità. 15 Il seme caduto sulla buona terra sono coloro che,
dopo aver ascoltato la parola con cuore buono e perfetto, la custodiscono e
producono frutto con la loro perseveranza».
Qui Gesù dà la spiegazione della
parabola dei semi che cadono in luoghi diversi: il terreno spinoso, il terreno
roccioso, il terreno buono. E dice ai suoi discepoli: “Io do a voi i misteri
del regno, ma a tutti gli altri le parabole”. La settimana scorsa abbiamo
studiato perché è così importante avere una visione della legge, perché è
importante capire la legge di Dio. Persino quando facciamo l’addestramento
nelle arti marziali con i giovani, sul muro sono appesi i 10 Comandamenti e c’è
anche la Dichiarazione dei Diritti. I dieci comandamenti sono lì, anche se so
che non li leggono. Devo farglieli leggere prima che ci alleniamo, ma i 10
Comandamenti sono fondamentali. La Bibbia dice che la legge è perfetta. Dio è
perfetto, la legge è perfetta. La legge ha origine dalla natura di Dio. Dio non
è un adultero, non è un bugiardo, non semina odio, non è un ladro. Così le Sue
leggi derivano dalla Sua natura. Perciò noi non commettiamo adulterio perché
Dio non è un adultero. Non dobbiamo dire bugie o dare falsa testimonianza
perché Dio non è un bugiardo né un ingannatore. Questo nasce dalla Sua natura.
Le leggi sono un’estensione della Sua natura, non sono separate da Lui.
Abbiamo parlato di questo la settimana
scorsa. Naturalmente ciò non vuol dire che osservando la legge noi siamo
salvati o andiamo in cielo. Non è così che possiamo andare al cospetto di Dio,
né qui né nel mondo spirituale. Non è semplicemente rispettando le leggi.
Capite? Tanti giovani sono confusi, perché da piccoli imparate che una cosa ha
delle conseguenze, un’altra ne ha delle altre, ma non ci conquistiamo la
salvezza solo seguendo le leggi. La Bibbia dice che la salvezza viene
attraverso la fede. Cosa disse Gesù? Qual è l’essenza di tutti i comandamenti?
Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, la tua mente, la tua anima e la
tua forza, con tutto te stesso. Tante volte non siamo consapevoli
dell’intensità con cui dobbiamo amare Dio. La gente non si rende conto
dell’intensità con cui Gesù ha detto che dobbiamo fare questo.
Se volete davvero essere perfetti di
fronte alla legge, dovete essere perfetti in modo assoluto. Questo non vuol
dire essere perfetti agli occhi degli uomini. “Ho detto un paio di bugie
innocenti; ho scaricato da Internet una musica sull’mp3, ma lo fanno tutti!”
Comunque siete lo stesso un ladro. Non importa se tutti lo fanno, state lo
stesso rubando. Non importa se tutti mentono e dicono bugie innocenti, state lo
stesso mentendo. Una bugia innocente è pur sempre una bugia di fronte a un Dio
perfetto, capite? Se Dio è assolutamente perfetto e non dice bugie, se in Lui
non ci possono essere bugie, allora se una bugia anche piccola si avvicina a
Lui, la sentirà. La respingerà, sarà respinta all’infinito. Anche se è piccola,
è lo stesso un abominio per Lui.
Così abbiamo parlato di questo anche per
capire quello che è successo con la Madre Han. Abbiamo ripercorso i 10
comandamenti, ricordate? E abbiamo analizzato perché si è comportata così,
perché ha detronizzato il Padre, perché tre anni fa si è dichiarata
imperatrice, ha cambiato le fotografie, ha dissacrato i testi. Perché l’ha
fatto? Che ragione c’è dietro questo? Il cambiamento della base delle quattro
posizioni, togliere il nome del Padre dall’anello della Benedizione. È una
totale eresia. Togliere il Padre dal patto della Benedizione, e le altre cose
che le avete sentito dire l’anno scorso, ad esempio che tutta la storia
cristiana ha aspettato la venuta della figlia unigenita. Tutto questo genere di
cose. Non convincerete mai un cristiano serio, che ha un rapporto con Gesù, che
questo è vero. Mai! Fallirete al cento per cento, perché non è vero. È come dire
che oggi il cielo è azzurro, ma in realtà è rosa perché lo dico io. Lo voglio
io, perciò è rosa. E voi dovete credere che è rosa. Se non credete che è rosa
sarete tutti puniti.
È riformulare l’insegnamento del Padre.
Ha detto anche: “Il lignaggio Han è stato il grande impero per la Corea, etc.”
Il Messia che ritorna, la figlia unigenita; la Corea è il luogo dove è avvenuto
questo, il ritorno del Signore!” Così l’anno scorso quando è successo questo,
vi abbiamo detto che cosa sarebbe successo quest’anno, l’avevamo già predetto.
Vi ho raccontato la storia, e tutti avete sentito questa testimonianza. Quando
lei mi ha chiesto: “Tu, chi pensi che io sia?” Io le ho risposto: “Tu sei la
Vera Madre vittoriosa”. Lei ha detto: “No, io sono Hananim!” Me l’ha proprio
detto. A Kook Jin ha detto che lei è il Messia, e a me ha detto che lei è
Hananim che vuol dire Dio. Allora io le ho risposto: “Mamma, tu non puoi dire
questo. Se lo dici sarai maledetta!” Naturalmente, con tutti i testi teologici
che stanno creando e che vi ho mostrato un paio di volte in coreano, sapevamo
che stavano cercando di insegnare Dio come la Madre Celeste. Questo è successo
l’anno scorso. Ora, proprio questa settimana, 430 ministri sono stati chiamati
al palazzo e cosa ha detto loro la Madre? Ora dovete pregare la “Madre
Celeste”. E non solo dovete pregare la Madre Celeste, che naturalmente
significa pregare ad Eva caduta, ma ha aggiunto: “Nessuno può ricevere la
salvezza se non attraverso di me.” Ha detto “nessuno”, il che naturalmente,
include il Padre.
Vi abbiamo detto che sarebbe venuta
fuori la sua vera teologia. Vi abbiamo detto che si sarebbe proclamata Dio,
perché gliel’avevo sentito dire tre anni fa. Sapevo esattamente cosa stava
pensando. Noi sapevamo esattamente cosa credeva. Ora in occidente le chiese
probabilmente cercheranno di nascondere questo e diranno che non è mai
successo, proprio come hanno cercato di nascondere il fatto che sin
dall’inizio, tre anni fa, lei stava dicendo Hanul Pumonim che significa
“Genitori Celesti”. Lei stava creando un diteismo. Ma in Occidente, i leader
della chiesa sapendo che questo avrebbe creato dei problemi, hanno mentito ai
membri per più di tre anni. Hanno detto: “No, no, è Genitore Celeste, genere
neutro”. Mi spiace, ma in Corea non si può fare questo. Nella lingua coreana
non esiste il genere neutro. Dunque questo è quello che è successo questa
settimana. Lei si espone sempre di più. Più parla, più viene fuori la sua
teologia eretica, blasfema, idolatra, egocentrica, megalomane. Abbiamo visto che
questa è la radice delle sue affermazioni. Queste affermazioni sono state fatte
l’anno scorso, ma ora lei ne sta facendo altre ad un livello più alto. Vi avevo
detto che sarebbero venute fuori quest’anno. Il primo comandamento è: “Non
avrai altro Dio fuori che me”.
Abbiamo visto le conseguenze di una
donna che ha usurpato il potere. Ha rubato l’eredità che il Padre ha dato a suo
figlio. Le persone dicono: “Ma come può la madre fare questo?” Di solito voi
donne, se siete delle mamme normali, non fate questo perché vi siete prese cura
dei vostri figli, li avete allevati, avete investito in loro. Ma le mamme élite
lo fanno in continuazione perché i loro figli sono allevati da altre persone,
diversamente da voi mamme normali. Questa probabilmente è la ragione per cui
hanno dei figli così incasinati! Perché per allevarli li danno in mano ad
altri. Capite? E vedete che questo problema è diffuso dappertutto, in qualsiasi
società. Lo vedete in cima alle strutture dell’élite, nella classe molto ricca
di qualsiasi società. Affidano i loro figli ad altri, alle loro cameriere, alle
loro domestiche, perché li allevino, ma questo distrugge un vero rapporto e
crea dei figli che non possono aggrapparsi emotivamente e psicologicamente ai
loro genitori. Capiamo che questo sta succedendo nel suo mondo spirituale, e
nello stesso tempo sta succedendo non solo nella sua leadership, ma anche tra
le persone della Family Fraud, che si rifiutano anche solo di ascoltare la
realtà.
Capite, noi siamo testimoni oculari. In
effetti io sono l’erede e il successore. La mia testimonianza ha un’importanza
fondamentale nella storia. La gente non lo capisce. Io non sono semplicemente
uno dei figli, sono l’erede e il successore. La mia testimonianza è
essenzialmente importante in quello che è emerso. Se siete uno studioso di
storia e ignorate questa testimonianza, siete stupido, siete totalmente
prevenuto. Tutti quegli usurpatori fraudolenti sono rimasti lì per raccogliere
le briciole che pensavano di poter ricavare aiutando il colpo di stato e l’usurpazione,
ma naturalmente questo non sta funzionando troppo bene per loro. Cercano di
dire: “Lui non si è guadagnato la sua posizione di re. Non ha guadagnato la
consacrazione di suo Padre”. Stupidi, il Padre è quello che ha deciso di
consacrarmi dopo un processo di prova e di valutazione. Non voi, stupidi,
imbecilli, effeminati! Maschi gamma, gelosi dei maschi alfa!
Questo è il vero motivo per cui
impediscono agli altri di vedere la verità, perché se voi ascoltate la verità e
avete anche solo un briciolo di coscienza, potete capire che noi non diciamo
bugie. Quello che abbiamo predetto si sta avverando. Quello che lei ci diceva
sta venendo fuori sempre più pubblicamente. E naturalmente diventa chiaro in
modo inequivocabile che non potevamo restare nel palazzo e nello stesso tempo
tradire il Padre. Non è possibile. Dovete prendere una posizione, dovete
accettare la situazione oppure opporvi. Non esiste una posizione di mezzo. O
acconsentirete alla dissacrazione del lavoro del Padre, alla cancellazione del
suo lavoro, a tutte quelle cose, oppure direte: “No, io non intendo farlo”. Non
mi potete usare come un sostegno, uno strumento, un pezzo di scenografia per
legittimare la vostra usurpazione.
Il problema di tanti membri della Family
Fraud è che sono quelli che la Bibbia chiama “falsi convertiti”. Alla fine,
negli Ultimi Giorni, il grano sarà separato dalla pula. Le pecore saranno
separate dalle capre. Alla fine dei tempi c’è una separazione tra i veri
credenti e i falsi credenti, tra quelli che sono lì per ricavare un profitto,
un beneficio materiale, e quelli che sono lì per la fede. C’è una separazione.
Questo è profetizzato nella Bibbia riguardo gli Ultimi Giorni, ed è quello che
vediamo. Vediamo il livello di vera fede che esiste veramente. Le persone che
sono rimaste, sanno chiaramente nella loro coscienza che quello che hanno fatto
è male. Se chiedeste ad uno qualsiasi di loro di rispondere alla domanda: “Voi
modifichereste un dipinto di Van Gogh e poi direste che è lo stesso un Van
Gogh?” Tutti direbbero di no. Ma lo portano a livello dell’intelletto e cercano
di aggirare la coscienza e quello che dice il loro cuore, e dicono: “E Se a
farlo fosse la moglie di Van Gogh o qualcuno della sua famiglia?” No, non è un
Van Gogh. Voi accordereste un simile rispetto ad un artista pagano, secolare,
ma non al Messia che è ritornato? Siete degli imbroglioni; non importa quanto
cerchiate di indorare la pillola, siete degli imbroglioni, ecco cosa siete.
Siete falsi. Non avete mai creduto. È chiaro, perché questo mostra chi avrà la
salvezza e chi non l’avrà.
In Matteo 7 Gesù dice: “Ci saranno quelli che verranno da me e diranno: «Signore, Signore, io ho guarito nel tuo nome, ho scacciato i diavoli nel tuo nome e ho testimoniato nel tuo nome etc.» Ma in quel giorno io vi dirò: «Operatori di iniquità, allontanatevi da me» e li getterò nel fuoco”.
Vedete, non tutti quelli che dicono “Io credo in Cristo, io
credo in Gesù”, saranno con Gesù. Non basta solo professare la propria fede, il
punto è se si tratta di una fede vera. Gesù ci ha detto di credere con tutto il
nostro cuore, la nostra mente, la nostra anima e la nostra forza. È questo il
livello del vostro amore? Ovviamente in questo tempo lo vediamo chiaramente. La
seconda lettera di Pietro dice che “i cani tornano al loro vomito”. È piuttosto
sgradevole, non è vero? Ma se conoscete i cani sapete che lo fanno veramente.
Rigurgitano e poi leccano il loro vomito!
Il problema di tanti membri della Family Fraud è che non capiscono di essere dei grandi peccatori. Non lo capiscono, non vogliono ammetterlo. Rovina i sentimenti che hanno di loro stessi; pensano che sono affermazioni molto negative. Questo è il grande inganno dell’umanità. “No, io sono una persona buona. Non faccio del male come Stalin o Hitler o persone del genere, e nemmeno come le bande di strada o i gangster. Non faccio quelle cose, sono una persona buona”. Questa è la grande illusione della gente.
Ricordate, Dio non diede la legge fino a Mosè. Abramo, Giacobbe, Giuseppe non avevano la legge. Non è interessante? Perciò non potete essere salvati dalla legge, e non potete diventare un profeta attraverso la legge perché persino Abramo non aveva la legge. Dio diede la legge a Mosè per darla al popolo, perché il popolo era diventato pagano, aveva adottato gli dei egiziani, la cultura, le eresie e i culti sessuali egiziani come parte della loro cultura. Così Dio diede quei comandamenti, come abbiamo detto, perché fossero uno specchio per noi stessi. Lo specchio vi mostra la vostra depravazione.
Molte
persone, anche se pensano di essere buone, sono piuttosto arroganti. Non
pensano di essere cattive, non pensano di essere capaci di fare del male. Ma
questa è una bugia, è assolutamente una bugia. Se queste persone sono messe in
posizioni di potere, di opportunità e tentazioni, la maggior parte di loro
fallirà. È come nel film il Signore degli Anelli. Ricordate: “Se io mi metterò
quell’anello, andrà tutto bene”; e ognuno continua a rovinare il mondo a causa
di questo!
La cosa interessante è quando capiamo di aver infranto la legge di Dio. Per esempio, spesso la gente dice: “Io sono una persona buona”. “Va bene, possiamo fare un piccolo test? Faremo un piccolo test e vediamo se sei una persona buona”. La maggior parte di noi ha sperimentato questo, perciò lo sappiamo: “Hai mai mentito? Hai mai detto anche solo una piccola bugia? È pur sempre una bugia”. “Sì, l’ho detta tante volte, un’infinità di volte, oppure tre volte”. Solo tre volte probabilmente è una bugia, perciò dicono di aver mentito un’infinità di volte, e di solito sorridono come per dire: “Ma sì, lo fanno tutti”. “Come chiami qualcuno che mente?”
La
persona interrogata naturalmente dirà: “Un bugiardo” “Allora questo cosa fa di
te?” “Un bugiardo”. “Hai mai rubato qualcosa? Hai mai preso il tempo degli
altri, o una piccola cosa dal lavoro che non era tua? Hai mai preso il lavoro
di un altro che non era tuo? Hai mai scaricato qualcosa da internet che non è
tuo? Bene, allora hai commesso un furto. Anche se piccolo, un furto è sempre un
furto. Così, se abbiamo commesso un furto, per piccolo che sia, questo fa di
noi dei ladri. La Bibbia dice molto chiaramente che gli adulteri, i
fornicatori, i ladri, gli omosessuali, i bugiardi non entreranno nel regno. I
bugiardi sono inclusi; non possono entrare, anche se si è trattato solo di una
piccola bugia innocente.
E per quanto riguarda la blasfemia?
Quanti di noi abbiamo detto “Maledetto D!” Questo è usare il nome di Dio che
dobbiamo onorare, lodare e adorare, come una parola di maledizione. Alcuni lo
usano come un’imprecazione, o come un’esclamazione di sorpresa, come la parola
perbacco. Così lo usiamo in una forma che non esprime lode, che non onora
quella persona, e non è degna di lei. Pensateci. Se ogni volta che vi
schiacciano un dito del piede, diceste: “Oh, Sun Myung Moon!” pensate che il
Padre sarebbe contento di sentire questo, oppure vi darebbe un pugno in faccia?
“Non usare il mio nome così!” Avreste più che un dito schiacciato! Se usiamo il
nome di Dio invano siamo chiamati blasfemi, perché bestemmiare il nome di Dio è
un reato grave. Alcune persone sono morte per questo.
Gesù ha detto che se solo guardate
un’altra persona con un desiderio carnale, avete commesso adulterio con lei nel
vostro cuore. Chi non ha guardato un’altra persona con concupiscenza? Alzate la
mano! L’avete fatto tutti, siete adulteri! Questo è il problema. Le persone non
capiscono il livello del loro peccato, infatti cercano di relativizzarlo. “Lo
fanno tutti. Tutti hanno questi pensieri”. Non ha importanza, siete lo stesso
un adultero. È chiaro? Questo non vi fa sentire bene? E allora? Siete lo stesso
un adultero! Per quelli che credono che possiamo andare in cielo al cospetto di
Dio attraverso la nostra “perfezione legale”, Dio ci dà uno strumento molto
pratico per abbattere quell’arroganza, cioè la Sua legge. La legge non ci
salva, ma ci mostra la nostra sporcizia.
Il problema è che tanti dicono: “Va
bene, ho peccato. Per quanto riguarda quel peccato sono colpevole”. Ma poi
quello che cercano di fare è continuare a rimanere così come sono. E dicono:
“Okay. Sono colpevole, sono cattivo, sono un peccatore. È vero ho fatto questo
e quello. Se ci penso ho veramente fatto questo, sono davvero un peccatore.
Immagino di essere peggiore di quello che pensavo. Ho fatto questo a mia
sorella, ho fatto questo al mio amico. Sono peggio di come pensavo”. Questo è
quello che continuano a fare, ma lasciate che vi faccia una domanda: quando vi
fermate sul fatto che siete un peccatore, cosa che naturalmente è ovvia a
tutti, su chi vi state focalizzando? Vi state focalizzando su Dio o su voi
stessi? In realtà, persino detestare se stessi può essere una forma di
narcisismo. È un modo per dare a voi stessi un’attenzione negativa o un modo
per farvi sentire che siete una vittima. Queste possono essere forme diverse di
narcisismo.
Lo scopo dello specchio non è continuare a guardarci allo specchio. Lo scopo dello specchio è dire: “Cavoli! Ho questa crosta che sulla bocca!” Dovete pulirla, andare all’acqua a pulirvi. Quelli che pensano di poter raggiungere la perfezione attraverso la legge, sono come uno che si guarda allo specchio, vede la sua sporcizia, stacca lo specchio e cerca di pulirsi con lo specchio. Non vi potete pulire con lo specchio. Lo specchio non vi pulirà, vi mostrerà soltanto chi siete. Quello che vi pulirà è l’acqua della vita eterna.
Quello che vi pulirà e vi renderà perfetti, perfettamente
giusti, non per le vostre opere, ma per le Sue opere, è quando avete fiducia,
credete e avete un rapporto con Cristo. Perché Cristo non ha peccato come voi.
Lui non era un peccatore come noi, non aveva pensieri di inganno, menzogna,
odio. Non aveva queste cose. Aveva una presenza perfetta. Così quando abbiamo
lui è come andare davanti al giudice in tribunale; il giudice fa un elenco dei
vostri crimini e viene fuori il verdetto. Ora il processo è finito, ed esce il
verdetto: colpevole o innocente? Questa persona ha commesso questo e
quest’altro reato, qual è la sentenza? E quando vi guarda, se avete un rapporto
con Cristo, lui chi vede? Vede Cristo. Così dice: “Figlio, che cosa fai in
questo tribunale? Vai via di qui!” Capite? Questo è ciò che succede quando
siete coperti dal sangue di Cristo. Dio vede la Sua perfezione, non la nostra
imperfezione.
Ci sono tanti psicologi e pagani
liberali che cercano di dire: “Dovete amare e accettare voi stessi. Il senso di
colpa e la vergogna servono a farci sentire peggio riguardo noi stessi”. Non è
così. Il senso di colpa o la vergogna sono dei meccanismi estremamente
importanti e rivoluzionari, anche se non credete in Dio. Ma se avete un’idea del
Creatore, il senso di colpa e la vergogna ci fanno ricordare Dio, ci distolgono
da noi stessi e ci indirizzano verso di Lui. Noi non dobbiamo avere un senso di
colpa e di vergogna per straziarci tutto il giorno, per nuotarci dentro e
languire tutto il giorno. Non dobbiamo trasformarlo in un liquido melmoso in
cui facciamo il bagno e ci insaponiamo tutto il giorno! Dobbiamo dire: “Mamma
mia, sono sporco, devo uscire di qui!”
Questo è il punto. Una volta che il
peccatore è sconfitto nella sua ribellione ad ammettere di essere un peccatore,
quello che cercherà di fare è piangere sul fatto che è un peccatore, e cercherà
di rivolgere l’attenzione su se stesso. È un’attenzione negativa, ma è pur
sempre attenzione. I bambini lo fanno in continuazione. Le persone cercheranno
di farlo. Sono state sconfitte nella loro ribellione contro Dio. Ora devono
ammettere di essere dei peccatori quando si tratta delle leggi di Dio, degli
standard di Dio. Quando siete giudicati dalla giustizia divina, da quei
criteri, come vi giudicate, colpevoli o innocenti? Spiacente, siete colpevoli.
Andrete in cielo o all’inferno? Spiacente, all’inferno. È semplice: siete
separati da Dio, non potete stare al Suo cospetto.
Quando sono sconfitti nella loro
ribellione ad ammetterlo, e alla fine lo ammettono, tante volte quello che
faranno sarà languire in quella situazione, perché questo è un altro modo di
adorare se stessi. È un modo subdolo di chiedere pietà, ma poi infrangere il
primo comandamento, ossia cadere nell’idolatria. “Va bene; io sono cattivo, io
sono questo e quello; io, io, io”. Sappiamo su chi vi state focalizzando!
Dovreste guardarvi allo specchio, non per stare davanti allo specchio tutto il
giorno senza toccare la sporcizia accumulata negli occhi, nel naso, o qualunque
cosa sia. Se i vostri capelli sono arruffati, non dovete stare lì e dire: “Oh,
guarda i miei capelli! Questo ciuffo è un po’ arruffato, quest’altro pure. Qui
c’è un capello bianco; sto diventando grigio!”
Non è questo il punto. Lo scopo dello
specchio non è stare lì ore ed ore ad accanirvi sul fatto che avete un aspetto
sporco e trasandato. Capite? Lo scopo dello specchio è farvi lavare. Ecco
perché così tante chiese hanno predicato il Cristianesimo della prosperità, del
sentirsi bene. “Credete in Gesù; Gesù vuole che abbiate una vita felice, che la
vostra vita sia migliore adesso!” Pastori come Joel Osteen [1] non
stanno insegnando il vangelo, cercano solo di farvi star bene con una
psicologia positiva avvolta in Gesù, o qualcosa del genere. Potete trovare
questo da qualsiasi altra parte. Lo scopo dello specchio è farci andare
all’acqua. Lo scopo del paracadute è aiutarci ad atterrare in modo sicuro.
Quando lei mi ha chiesto: “Tu, chi pensi che io sia?” Io le ho risposto: “Tu sei la Vera Madre vittoriosa”. Lei ha detto: “No, io sono Hananim!” Me l’ha proprio detto. A Kook Jin ha detto che lei è il Messia, e a me ha detto che lei è Hananim che vuol dire Dio. Allora io le ho risposto: “Mamma, tu non puoi dire questo. Se lo dici sarai maledetta!”
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